Buone notizie per le famiglie che si trovano in difficolà con il
mutuo, in seguito ad un evento negativo, come la perdita del posto di
lavoro. è stata infatti prorogata al 31 luglio la possibilità di sospendere la rata del mutuo e prendere così una boccata d'ossigeno in attesa di tempi migliori
è stato prorogato la terza volta (la prima era stata concordata fino
al 31 luglio 2011, la seconda fino al 31 gennaio 2012) il termine di
presentazione delle domande per la sospensione delle rate dei mutui. i
mutuatari avranno dunque altri sei mesi per presentare la domanda di
sospensione delle rate, secondo l'accordo rinnovato tra l'abi (associazione bancaria italiana) e 13 associazioni dei consumatori
requisiti
i mutui “con rate sospendibili” non devono superare i 150mila euro di
importo e sono finalizzati all'acquisto, alla costruzione o alla
ristrutturazione della prima casa. i soggetti che potranno avere accesso
alla sospensione della rata sono le famiglie meno abbienti e in
difficoltà, vittime di imprevisti o di eventi negativi come la perdita
del lavoro o la cassa integrazione, con un reddito non superiore ai
40mila euro lordi annui
è stata così garantita ai cittadini una liquidità complessiva di 339 milioni di euro.
l'accordo raggiunto prevede che è possibile presentare domanda solo per
le operazioni che non hanno già beneficiato di tale misura
l’intervento prevede la sospensione del pagamento delle rate del mutuo per un periodo pari ad almeno 12 mesi
e per una sola volta. la banca potrà garantire due tipologie di
sospensione dei pagamenti del mutuo: dell’intera rata comprensiva di
quota capitale e quota interessi, o della sola quota capitale. nell'arco
di tempo in cui sarà attiva la sospensione matureranno gli interessi
modalità
se sarà sospesa la sola quota capitale, la quota degli interessi
contrattuali pattuiti verrà rimborsata alle scadenze originarie come
previsto dal contratto, mentre se verrà sospeso l’ammortamento per quota
interessi e quota capitale, la quota degli interessi maturati al
termine del piano sarà calcolata con un tasso di interesse non superiore
al tasso contrattuale.
la sospensione dei pagamenti delle rate non prevede l’applicazione nè di commissioni nè di spese di istruttoria. nel momento in cui termina la sospensione, sarà riattivato il processo di ammortamento e il piano di rimborso sarà prolungato per una durata pari al periodo di sospensione
la sospensione dei pagamenti delle rate non prevede l’applicazione nè di commissioni nè di spese di istruttoria. nel momento in cui termina la sospensione, sarà riattivato il processo di ammortamento e il piano di rimborso sarà prolungato per una durata pari al periodo di sospensione
secondo l’ufficio studi di mutuosulweb.it
si tratta di un provvedimento di grande utilità per la famiglie che in
questo momento si trovano in temporanea difficoltà nel far fronte ai
diversi impegni e che incontrano grossi ostacoli oggettivi nel far
quadrare i conti alla fine del mese.
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