mercoledì 12 dicembre 2012

Il Famigerato Fermo Amministrativo

Il fermo amministrativo cosa è e quali rischi comporta la sua violazione. Le procedure per sospendere il pagamento del bollo per un veicolo sottoposto a fermo amministrativo. Il preavviso di fermo amministrativo e la legittimità dell’impugnazione dell’atto. Le comunicazioni al debitore necessarie per disporre il fermo amministrativo quando il credito vantato dalla PA è inferiore ai duemila euro. Procedura e spese di cancellazione. Vincoli alla vendita ed alla rottamazione del veicolo sottoposto a fermo amministrativo. Le sanzioni accessorie.


Se il contribuente non paga nei termini previsti una cartella e non presenta ricorso, e non interviene un provvedimento di sospensione o annullamento da parte dell’ente impositore o della Commissione tributaria, l’Agente della riscossione deve procedere al recupero forzato.
Per farlo, può, nei confronti del debitore e dei coobbligati, a seconda dei casi:
  1.  iscrivere fermo amministrativo sui beni mobili registrati (per esempio, autovetture)
  2.  iscrivere ipoteca sui beni immobili
  3.  procedere al pignoramento mobiliare o presso terzi
  4.  procedere all’espropriazione forzata dei beni immobili
  5.  effettuare ogni altra azione esecutiva, cautelare o conservativa che l’ordinamento attribuisce in genere al creditore.
Con il decreto legge n. 70/2011 sono state introdotte importanti disposizioni in tema di riscossione e di applicazione delle misure cautelari.
Ulteriori novità sono state previste, in materia di pignoramenti e di iscrizioni ipotecarie, dal recente decreto legge n. 16/2012.

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