Quando si parla di auto e moto non possiamo non considerare anche il contestuale ricorso al prestito personale, nello specifico al credito al consumo,
stante il fatto che l’incidenza di un prestito a supporto dell’acquisto
di un’auto o di una moto è molto vicino al 90% rispetto a tutte le
transazioni avvenute, al punto che, in assenza di un supporto
finanziario da parte di banche e finanziarie, il settore auto e moto
calerebbe in picchiata. Il problema è che assistere ad un’impennata del
ricorso al prestito con tale repentinità, come quela avuta negli ultimi
mesi, preoccupa non poco, perché se è vero che cio’ potrebbe denunciare
una rinnovata fiducia da parte dei consumatori nei
confronti del domani, può anche rappresentare un pericolo a causa dell’
elevato indebitamento per le famiglie in un periodo in cui i venti
recessivi sono tutt’altro che affievolitisi.
Che si ricorra in massa nuovamente al credito al consumo lo dimostra il dato che ci indica come si sia passati da una domanda che nel primo trimestre s’era attestata a meno 11% rispetto al 2008 e che oggi è giunta ad un – 4%,
il che dimostra che la fiducia è sicuramente tornata agli italiani, ma
poi, alla lunga, sono tutti in grado di onorare le scadenze?
Premesso
ciò, è interessante osservare che in tempi non particolarmente felici
come quelli che attraversiamo, per lo meno dovremmo aspettarci che
l’offerta di credito sia quanto mai caratterizzata da tassi convenienti e
dall’assenza di tranelli e trabocchetti che finiscono con lo scaricarsi
sul consumatore.
Alla luce della comparazione fatta creando un profilo di cliente che desidera acquistare una moto pagandola in comode rate; il finanziamento è per 8 mila euro, rimborsabili in 36 rate mensili con addebito sul conto corrente, parrebbe che a rispondere al meglio alle aspettative di questo cliente ideale, sia Duttilio di Agos che si adatta alle esigenze del Cliente in
termini di importo e durata; consente di modificare l’importo della
rata del rimborso e di saltare il pagamento di una rata, per tre volte
nel corso del prestito personale; non prevede alcuna penale in caso di
estinzione anticipata del finanziamento. I tassi d’interesse applicati
al prestito personale sono: T.A.N. a partire dal 9,00% ed un T.A.E.G. massimo del 13,51% e la rata che il cliente dovrà corrispondere mensilmente è pari a 267 euro.
Segue il Movimento di Unicredit Family Financing dedicato
a chi desidera acquistare subito una nuova auto, una nuova moto o una
nuova barca e preferisce pagarla comodamente nel tempo senza rischi.
Assicura al cliente una risposta alla richiesta di prestito entro 24 ore
dalla consegna della domanda. I tassi d’interesse applicati al prestito
personale sono: T.A.N. all’8% e T.A.E.G. compreso tra il 9,62% e il
10,70% e la rata che il cliente dovrà corrispondere mensilmente è pari a
269 euro.
Il terzo prestito personale in ordine di convenienza è Prestito Zero Spese di Barclays,
un prestito flessibile a zero spese e senza l’obbligo di apertura di un
conto corrente presso la banca erogante. Sono previste delle spese di
istruttoria pari a 30 euro alle quali però non seguiranno spese
periodiche di mantenimento. I tassi d’interesse applicati al prestito
personale sono: T.A.N. massimo fissato al 12,20% e T.A.E.G. massimo del
14,16% e la rata che il cliente dovrà corrispondere mensilmente è pari a
269 euro
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